lunedì 30 agosto 2010

Ma la vita, è forse uno scontrino?

NOME DEL FARMACO: Glam cheap. Una vita in offerta speciale
TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE: Lisa Corva
PRODUTTORE: Sonzogno
FORMA FARMACEUTICA: 233 p., brossura
COMPOSIZIONE: attrae per il titolo, che pare pura chick-lit. Invece, sotto sotto, il tema è serio: cosa succede se tuo marito da manager affermato ultra-quarantenne diventa uno Slicenziato qualunque causa crisi diffusa e tu altro non sei che una Prezzatrice di Borse per Riviste, cioè una precaria? Non vedi più la vita attraverso occhiali rosa, ma attraverso il saldo del tuo conto corrente. Che, per quanto impegno tu possa metterci, in una città come Milano tende più verso il rosso che verso il milionario.
Si toccano questioni problematiche (crisi e lavoro precario) e anche alcuni tabù (cosa succede se a provvedere al mantenimento della famiglia non è l'uomo ma la donna?). Finale un po' troppo dolce, però tutto sommato condivisibile (indovinate un po'....).
INDICAZIONI TERAPEUTICHE: ragazze che dalla chick-lit più sfrenata vogliono avvicinarsi a temi un po' meno leggeri; precarie della moda e del giornalismo, per riconoscersi; chiunque sia passato dalle forche caudine dell'ultima crisi, per ricordarsi che l'happy ending potrebbe essere dietro l'angolo.
POSOLOGIA: un capitolo al giorno, magari confrontando il saldo dell'estratto conto di Stella (la protagonista) con il proprio... sperando di fare un sospiro di sollievo.


SEGNALAZIONE: l'autrice scrive, in qualità di giornalista finto-glam, su Grazia e tiene una rubrica giornaliera sul quotidiano free-press City in cui presenta una citazione che funga da "buongiorno" per i lettori. Tutti gli articoli e i "buongiorno" vengono ripresentati sul suo blog .

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Perché mica si può sempre andare a Londra a sfogarsi allo Speakers' Corner.