venerdì 27 agosto 2010

Milano, dalla parte della strada

NOME DEL FARMACO: Milano è una selva oscura
TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE: Laura Pariani
PRODUTTORE: Einaudi
FORMA FARMACEUTICA: rilegato, 177 pagg.
COMPOSIZIONE: c'è un lingéra (barbone) speciale nella Milano di fine anni Sessanta: si chiama Dante, ha settant'anni e la città è diventata la sua selva oscura. Passo passo, guarda la città con l'occhio di chi è stato in guerra, emigrato, sposato, padre, ammalato, confinato, lettore di -tanti- libri, proprietario di una libreria antiquaria, arrestato per oltraggio al pudore, processato ed infine diventato ultimo in mezzo agli ultimi. Ultimo sì, ma con dignità: non chiede l'elemosina, non si fa imboccare dalle dame di San Vincenzo e in cambio di qualche regalo (una sigaretta, un bicchiere di vino, un caffè o quant'altro) ti racconta una storia, ti racconta Milano. La Milano in cui è nato e che non c'è più e soprattutto la città che osserva ora: una città cambiata sotto la spinta del boom e in cui si percepiscono tremori che annunciano il momento più traumatico della storia del Paese intero. Ed è proprio lì, in Piazza Fontana, quel 12 dicembre del 1969, che il viaggio del Dante nella selva oscura di Milano arriva al culmine.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE: appassionati di Milano e della storia dell'Italia recente.
CONTROINDICAZIONI: l'impasto linguistico di italiano e milanese è suggestivo, ma chi non conosce il lombardo rischia di aver bisogno di un dizionario per tutto il tempo della lettura.
POSOLOGIA E INTERAZIONI MEDICAMENTOSE: come già indicato sopra, le dosi dipendono dalla comprensione del milanese. Chi lo capisce benissimo, può tranquillamente leggerlo tutto d'un fiato. Chi lo capisce poco, intervalli con qualche testo più comprensibile (della stessa autrice, per esempio, si consiglia caldamente Quando Dio ballava il tango, di cui cercherò di postare in fretta il foglietto illustrativo).

2 commenti:

  1. adesso ho voglia di leggerlo!!! ;) ;)

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  2. Bene!
    Ma posso assicurare che "Quando Dio ballava il tango" è ancora più bello!
    Se ti capita, leggili tutti e due!

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Perché mica si può sempre andare a Londra a sfogarsi allo Speakers' Corner.