Tre dita di latte e biscotti Plasmon sui vestiti -manco a dirlo, puliti e indossati da meno di venti minuti.
Quello che è successo dopo:
- Attacco isterico con contorno di urla. Mie e del pupo. Poi mi sono resa conto che avevo tutte le finestre aperte e che probabilmente i vicini mi stavano segnalando ai Servizi Sociali. Per i quali, giusto per completare il quadretto, ho anche lavorato.
- Sosta sul divano per calmare me stessa e IlPiccoloG. Coccole e spiegazioni, e tanti bacini.
- Oddio, quanto è tardi!
- Caccia ai vestiti puliti e cambio del PiccoloG.
- Doccia, con IlPiccoloG che urlava nel box perché pensava di essere stato abbandonato (la mamma sarà pure urlante, ma è sempre la mamma). Finestre sempre aperte, altri vicini che stavolta chiamavano il Telefono Azzurro.
- Sistemazione della borsa del piccolo. Oggetti necessari ma tuttora missing in action: pantaloncini corti di ricambio, body leggero di ricambio, crema solare.
- Uscita di casa, con lo stesso ritardo di tutti gli altri giorni. Addio, miei sogni di gloria. Sono l'inguaribile ritardataria di sempre.
©Quino, via ViolettaNet |
Le dieci di lunedì mattina, e già sono stanca.
Same feeling here...ma non ho nemmeno la scusa di un piccolo e plasmon e latte :(
RispondiEliminad'oh!!!
RispondiElimina; ) Mi sa che tra un pò queste parole mi suoneranno normali...
Un abbraccione!!
Lè + 1
Che dire, signore mie?
RispondiEliminaIl lunedì mattina, una tragedia di proporzioni galattiche! :))
Buona giornata a tutte -visto che oggi è martedì, dovrebbe andare un po' più liscia, no?
:)