giovedì 23 febbraio 2012

I buoni propositi di una cattiva bambina

Il 23 febbraio è una giornata strana per fare liste di buoni propositi.

Il problema però è che sono una recidiva e devo in qualche modo mettermi dei limiti.

Il blog e Twitter sono solo una parte minima della mia vita. Il mio lavoro non c'entra nulla con il web, nè con la lettura o la scrittura. Facciamo produzione dura e pura e questo rende il mio crescente amore per il web solo un passatempo. Perché insomma, siamo in Brianza, qui essere improduttivi è reato federale.

In tutto questo, ho incontrato Pinterest. Ed è stato amore a prima vista.

Ho chiesto un invito e questi pazzi me l'hanno concesso, quindi ora esiste un bel profilo di Libraia Virtuale pure lì. Ora perciò serve assolutamente che io mi imponga delle regole di comportamento, che le esprima pubblicamente in una sorta di Contratto con i Lettori, sperando che non abbia niente a che vedere con il Contratto con gli Italiani di berlusconiana memoria, ché altrimenti mi prendo impegni che non manterrò mai. E ciò è male.

Ragion per cui dichiaro pubblicamente che:

  1. Non mi intratterrò su blog o social network dopo le 09:15 del mattino o prima delle 18:00 nei giorni lavorativi;
  2. il tempo restante dalla pausa pranzo verrà impiegato solo per il controllo della mail e la lettura del giornale;
  3. la domenica resterà il giorno dedicato alla famiglia e agli amici, quindi il massimo che mi posso concedere, in caso di gravissima noia, è una controllatina a Twitter via cellulare;
  4. tutto ciò che pinnerò su Pinterest riguardo alla casa sarà un invito a tenerla meglio;
  5. non farò prevalere la vita digitale su quella sociale.
Il presente contratto parte da... ora.

Letto, firmato e sottoscritto,

Libraria Virtuale 

e mo' ciao.

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Perché mica si può sempre andare a Londra a sfogarsi allo Speakers' Corner.